Mail con Postfix
Postfix è un software della categoria MTA (Mail Transfer Agent) ed MDA (Mail Delivery Agent) molto flessibile e complesso, lo scopo di questo articolo è fornire un riferimento immediato e pratico per configurare postfix in modo che possa inviare mail.
Utilizzeremo come riferimento un server Linux con Centos 6.5. Se Postfix non risultasse già installato basterà eseguire il comando
#yum install postfix
Supponiamo di voler configurare postfix in modo che possa inviare mail dall’account server@example.com con password miapwd su server smtp smtp.example.com:
editiamo il file /etc/postfix/main.cf che contiene la configurazione globale di postfix:
#vi /etc/postfix/main.cf
andando a sostituire la linea:
#relayhost= [mailserver.isp.tld] con relayhost= smtp.example.com
rimuovendo il # che indica il commento. Aggiungiamo quindi, in coda al file, i seguenti parametri:
smtp_sasl_auth_enable = yes
smtp_sasl_password_maps = hash:/etc/postfix/sasl_passwd
smtp_sasl_security_options =
smtp_generic_maps = hash:/etc/postfix/generic
che specificano a postfix che è necessaria l’autenticazione sul server, con password contenuta nel file /etc/postfix/sasl_passwd e che il file /etc/postfix/generic contiene la tabella di sostituzione dei mittenti (campo from) della mail.
Vediamo ora come valorizzare i due file:
Impostiamo l’autenticazione creando il file sasl_passwd e scriviamo i dati relativi al server smtp ed all’account da utilizzare:
#vi /etc/postfix/sasl_passwd
Quindi inseriamo:
smtp.example.com server@example.com: miapwd
Salviamo il file e chiudiamo vi. A questo punto creiamo il file .db che postfix utilizzerà per l’autenticazione al server di posta con il comando:
#postmap hash:/etc/postfix/sasl_passwd
Il file sasl_passwd.db viene creato, possiamo anche cancellare il file in chiaro sasl_passwd.
Valorizziamo ora il file generic:
#vi /etc/postfix/generic
Quindi inseriamo la mappatura degli utenti:
@localdomain utente@example.com
Salviamo il file e chiudiamo vi. A questo punto creiamo il file .db che postfix utilizzerà per la sostituzione dell’indirizzo mittente:
#postmap hash:/etc/postfix/generic
Il file generic.db viene creato, possiamo anche cancellare il file in chiaro generic.
Per attivare le impostazioni non ci resta che riavviare il servizio postfix con il comando:
#service postfix restart
Testiamo il corretto funzionamento inviando una mail di prova con il comando:
#mail –s mail di prova indirizzo@mail.com
che invia una mail all’indirizzo indirizzo@mail.com con oggetto “mail di prova”.
Se tutto è andato bene nella casella indirizzo@mail.com ci sarà il nostro messaggio mail di prova, diversamente basterà andare a vedere i log di postfix per capire il problema; digitiamo:
#tail /var/log/maillog
Il comando visualizzerà le ultime 10 righe del file di log, andiamo quindi ad analizzare i valori del campo “from=” e “to=” verificando che quanto contenuto nel campo from sia identico all’indirizzo contenuto nella mappatura specificata nel file /etc/postfix/generic.
Compilare ASTERISK
25/08/2017 by admin • Voip • Tags: asterisk, compile asterisk, freepbx, PBX, version asterisk • 0 Comments
E’ sempre consigliabile compilare asterisk sulla macchina che lo dovrà eseguire. In questa guida vediamo in pochi passaggi come compilare il più diffuso e noto centralino software del momento.
Supponiamo di aver installato la nota distribuzione FREEPBX 13 e vogliamo sostituire la versione di asterisk, installata con la ISO, con una versione diversa, compilata sull’hardware specifico.
Di seguito i passaggi da seguire:
#fwconsole stop (per le versioni precedenti amportal stop)
#cd /usr/src
Scarichiamo ora l’ultima release di asterisk versione 11
#wget http://downloads.asterisk.org/pub/telephony/asterisk/asterisk-11-current.tar.gz
Decomprimiamo asterisk ed installiamo i prerequisiti
#tar xvfz asterisk-11-current.tar.gz
#cd asterisk-11.XX.XX
#contrib/scripts/get_mp3_source.sh
#contrib/scripts/install_prereq install
A questo punto utilizziamo lo script per configurare il sorgente alla piattaforma in uso
#./configure
Se tutto è andato bene otterremo una risposta di questo tipo:
A questo punto, attraverso il programma menuselect andiamo ad attivare elementi aggiuntivi che verranno presi in considerazione durante la successiva fase di compilazione:
#make menuselect
Al termine della compilazione di menuselect verrà visualizzato il menu come segue:
Dopo aver selezionato o rimosso i moduli opzionali, possiamo passare alla compilazione di asterisk con il comando:
#make && make install && make config
Dopo qualche minuto (dipende dall’hardware in uso) asterisk sarà pronto all’uso, quindi non ci resta che riavviare l’ambiente freepbx.
Reimpostamiamo i diritti sui file appena generati
#fwconsole chown
Quindi riavviamo freepbx:
#fwconsole start